Che il sogno di una mobilità disintossicata dall'auto possa riprendere e concretizzarsi sui binari della sostenibilità

La mobilità sostenibile, dìsintossicata dall'auto, con i treni notturni delle ferrovie austriache e ceche

Questo scartamento, che in Italia viene considerato superato e improponibile, e per il quale abbiamo assistito dal secolo scorso al suo sistematico smantellamento (ricordiamo la Ferrovia delle Dolomiti, la Ferrovia della Val Gardena, la Roma-Fiuggi) propedeutico al raggiungimento dell'obiettivo di Paese più motorizzato d'Europa, raggiunge invece in Svizzera livelli encomiabili di efficienza con performance di tutto rispetto, perfettamente integrato nella restante rete ferroviaria ordinaria.

Ricordiamo anche che nella vicina Svizzera, paese a noi confinante, la rete ferroviaria ordinaria serve alcune città, come Basilea, Berna (la capitale) e Zurigo, nelle quali la maggioranza delle famiglie residenti non possiede l'auto, ed in alcuni quartieri car free ci si impegna per contratto a non possederla. Meditiamoci quando pensiamo di costruire nuove strade, allargarle, o costruire nuovi parcheggi.

Ferrovie retiche

Alcune immagini correlate alle ferrovie a scartamento ridotto della Svizzera, dove si può constatare l'ampio utilizzo delle stesse sia per il trasporto delle persone, soprattutto in funzione turistica, che delle merci.